TEAM BUILDING A VILLAMOOD
Esperienze che creano connessioni, crescita e visione condivisa.
A Villamood crediamo che ogni gruppo abbia bisogno di tempo, spazio e stimoli per ritrovarsi e crescere. Per questo proponiamo percorsi di team building pensati per rafforzare la fiducia, migliorare la comunicazione e sviluppare nuove modalità di collaborazione.
In un ambiente accogliente, immerso nel verde e lontano dalla frenesia quotidiana, ogni attività si trasforma in un’esperienza che unisce, ispira e lascia il segno.
I nostri spazi sono ideali per aziende, team di lavoro e gruppi professionali che cercano occasioni di confronto autentico, formazione esperienziale e costruzione di relazioni solide.
Villamood è il luogo giusto per chi vuole portare valore nel proprio gruppo, attraverso esperienze concrete, creative e trasformative.
Scopri le proposte attive e torna a trovarci: nuovi percorsi sono in arrivo.
Di seguito proponiamo alcuni esempi di attività ti Team Bulding che possono essere realizzate, con indicazione delle relative idee, modalità di svolgimento e costi indicativi. I costi riportati si riferiscono esclusivamente alle attività proposte. A questi costi va aggiunto il contributo relativo agli spazi di VillaMood, da definire in base alle esigenze specifiche.
ATTIVITA’ TEATRALE
Dove l’inventiva e la cooperazione sono i contributi essenziali per finalizzare il risultato.
INTRODUZIONE: Il teatro è da sempre noto per essere uno dei modi più efficaci per creare legami, focalizzare obiettivi e sperimentare nuovi modi di rapportarsi agli altri, modificando a volte perfino l’idea che l’individuo ha di sé stesso. E’ un’esperienza che concede ai partecipanti un momento di divertimento e rigenerazione, libero da giudizi e valutazioni stringenti: attraverso la metafora del gioco è più facile abbattere le resistenze individuali, calarsi nei panni di qualcun altro “solo per finta” e innescare quindi una buona predisposizione all’ascolto degli altri, al rispetto dei punti di vista diversi dal proprio, alla comprensione di altre prospettive, ma anche ad una diversa percezione del proprio stato, scoprendosi capaci di pensieri e azioni che si immaginavano molto lontani dal proprio vissuto. Si possono così superare perfino molti limiti della propria personalità.
Aspetto determinante è il focus su un obiettivo: che sia una rappresentazione finale o una gara tra squadre per chi “fa meglio”, è necessaria la creazione di una forte coesione e il bisogno di trovare forme condivise ed efficaci di comunicazione: per darsi regole, per stabilire tempistiche, per condividere un metodo, per assegnare i ruoli in un clima di collaborazione e fiducia; in sostanza per organizzare le risorse valorizzando le peculiarità di ognuno.
La collaborazione nel teatro richiede una profonda empatia. Elementi tecnici e artistici, creatività e regola, devono essere in armonia, e questo si ottiene solo attraverso la comprensione e la fiducia reciproca, dove niente “vale più di” ma tutto contribuisce al fine.
Il teatro è la dimostrazione vivente di come l’affiatamento della squadra sia fondamentale per creare un risultato apprezzabile.
Nel confronto necessario per arrivare all’obiettivo, si creano nuove interazioni e si impara anche a integrare diversi talenti. Alla fine ogni partecipante avrà una maggiore consapevolezza dei propri punti di forza e potrà adoperarsi per metterli al servizio degli altri nel modo più proficuo, e questo è innegabilmente utile soprattutto in ambito lavorativo.
FASI DI TEAM BUILDING : La fase iniziale del percorso si svilupperà attraverso esercizi tipici del training dell’attore, per raggiungere una certa capacità di gestire i propri strumenti espressivi: l’uso della voce (timbro e intonazione) e il linguaggio del corpo (attraverso esercizi anche fisici di stretching e di respirazione) e come usarli in modo consapevole per esprimere un’emozione e naturalmente, in primis, esplorare e riconoscere le emozioni, le proprie e dell’altro, per realizzare interazioni creative realistiche.
Non è facile superare l’imbarazzo e le proprie titubanze, ma l’intento sarà proprio quello di sviluppare un ambiente giocoso e rilassato, improntato sul fondamento che ogni spunto è utile: non esiste giusto o sbagliato, ogni idea può e deve essere un input per sviluppare un’azione ulteriore (principio “yes-ending”). Così si dà nuova linfa ad un processo creativo che non rifiuta nessuno stimolo offerto, ma semmai lo rielabora e lo arricchisce dando vita a qualcosa di nuovo che nasce col contributo di tutti. Nessun conflitto, nessun giudizio: un grande esercizio educativo per migliorare lo scambio di sinergie nel team aziendale. Perché nel teatro come in azienda: se qualcosa va storto la colpa è di tutti, cosi come se va tutto bene il merito è di tutti.
Ovviamente nel confronto libero e aperto che nasce si affinano anche abilità di public speaking in un contesto informale che supporta la spontaneità.
Ma nel processo creativo del teatro non entra in gioco solo la spontaneità, a determinata occorrenza sarà opportuno attuare anche degli esercizi per influenzare degli stati d’animo: ilarità, rispetto, empatia. Lavorare sui propri stati d’animo per “suggestionare” quello di chi ci è di fronte è un buon esercizio, soprattutto in relazione a certi ruoli lavorativi: che si tratti di favorire un clima di autorevolezza per presentare un progetto, o un mood rilassato per mettere a suo agio un acquirente, è importante saper canalizzare certe frequenze per ottenere i risultati voluti.
Nella parte successiva del percorso i partecipanti, divisi in gruppi, metteranno alla prova le loro abilità, sollecitate e riscaldate nella prima parte, in piccole sfide mirate ad affinare l’espressività fisica e l’eloquenza, ovvero in generale la capacità di gestire situazioni impreviste e insolite.
Non mancheranno momenti di confronto, alla fine delle sfide, per individuare difficoltà o agevolazioni riscontrate da ogni partecipante, utile spunto di riflessione per un arricchimento personale anche nell’ottica dello sforzo condiviso.
LA DURATA DEL FORMAT: pensato con una durata pari a 4 ore, può essere adattato alle esigenze dell’azienda e al numero dei partecipanti.
COSTO DEL FORMAT: è di 35,00 (al netto di iva) euro a persona per un minimo di 8 partecipanti fino ad un massimo di 25 partecipanti.
PROGETTO: di Pietrosanti Francesca in collaborazione con Spazio Hangar, progetto Associazione Centro Studi Arcadia Aps Circolo Acli.
ATTIVITA’ PITTORICA
La storia del singolo è la storia del mondo per un’opera pittorica collettiva
La pittura e in genere le arti visive sono pratiche generalmente individuali, difficile da immaginare compiute da più mani e soprattutto da più menti e sensibilità contemporaneamente. Se è vero infatti che nel rinascimento un’opera d’arte, in particolare pittorica, veniva spesso eseguita da più artisti è altrettanto vero che questi stessi artisti operavano sotto la diretta supervisione di un capo bottega, l’artista che poi avrebbe firmato le opere. Basti pensare agli affreschi di Raffaello in Vaticano o alla bottega del Verrocchio. Tuttavia, nella storia dell’arte, ci sono stati momenti in cui più artisti hanno unito il loro pensiero e il loro modo di vedere l’arte e il mondo dando vita a momenti di dialogo e creatività memorabili. Un esempio su tutti, la coppia americana Warhol – Basquiat che a 4 mani hanno dato vita ad opere in cui la cultura pop e underground dell’America degli anni 80 convivono. Dialogo e cooperazione sono quindi i due punti cardine sui quali poggia questo Team Building e lo faremo attraverso le pratiche della pittura nelle sue varie forme. Disegno, pittura, collage saranno le tecniche con le quali il Team dovrà confrontarsi ma soprattutto giocare.
Il lavoro si dividerà due fasi:
PRIMA FASE: dopo un breve colloquio con ogni singolo partecipante, verrà chiesto loro di individuare degli elementi che lo caratterizzano, immagini, parole, qualsiasi cosa riguardi la propria storia. Oggi cosa verrà appuntata, disegnata, ricercata in ritagli di giornale e messa disposizione come materiale di lavoro
SECONDA FASE: tutto il materiale raccolto in questa prima fase verrà inglobato all’interno dell’opera. Il lavoro verrà fatto dai partecipanti completamente in autonomia con una piccola supervisione del docente che si limiterà a dare consigli sul. Materiale da usare, sulla composizione e altri aspetti tecnici.
ESITO: L’obiettivo del workshop è quello di dare vita ad un’opera pittorica che racconti l’individualità di ogni partecipante, la sua storia, le sue passioni ma che al tempo stesso metta in risalto il dialogo tra i singoli, un’immagine corale che pian piano prende vita sulla tela.
Questo workshop non richiede alcuna esperienza tecnica, ogni singolo individuo e il team nella sua totalità verrà seguito dal docente nella scelta del materiale e di altri aspetti.
DURATA DEL FORMAT: pensato con una durata pari a 4 ore, può essere adattato alle esigenze dell’azienda e al numero dei partecipanti.
COSTO DEL FORMAT: è di 40,00 euro a persona per un minimo di 10 partecipanti fino ad un massimo di 25 partecipanti (al netto di iva).
PROGETTO: Filippo Saccà in collaborazione con Spazio Hangar, progetto Associazione Centro Studi Arcadia Aps Circolo Acli.